Kasanova consiglia: apparecchiare la tavola a regola d’arte

3 ott 2017

Disporre piatti, posate e bicchieri in maniera precisa e corretta sembra sempre un’impresa ardua, ma apparecchiare la tavola con cura e attenzione è importante per fare bella figura con amici e parenti. Kasanova vi viene incontro dandovi una serie di indicazioni per una mise en place impeccabile.

Prima di apparecchiare, è opportuno compiere delle scelte di stile, selezionare i giusti complementi per rendere la tavola perfetta in qualsiasi circostanza.

Come prima cosa occorre trovare la tovaglia giusta. Sia per pranzi e cene formali sia per occasioni meno ufficiose, è preferibile optare per una tovaglia sobria. Prediligete toni neutri e pastello, ma se proprio non volete rinunciare alle decorazioni, scegliete stampe semplici e raffinate.

Una volta decisa la tovaglia, la scelta dei tovaglioli è semplice: ogni complemento della tavola deve essere perfettamente coordinato. Secondo le regole del galateo i tovaglioli non vanno sistemati a destra del piatto, bensì a sinistra, piegati a metà o a tre quarti.

Passiamo a piatti, posate e bicchieri. Piatti bianchi in ceramica o in porcellana sono la scelta migliore, soprattutto se desiderate una tavola dall’aspetto bello e ricercato. Lasciatevi guidare dall’eleganza e dalla semplicità anche per decidere quali posate e bicchieri utilizzare. Tuttavia, qualche piccolo abbellimento sulla superficie non guasta e può rivelarsi la giusta soluzione per una tavola allegra, ma sempre di gran gusto.

Come preparare la tavola per un pranzo o una cena casual?

Per capire come sistemare correttamente tutti i complementi, immaginate di vedere una tavola dell’alto.

A sinistra del piatto si deve posizionare la forchetta, mentre il coltello deve essere posto a destra, con la lama rivolta verso il piatto. Se il pranzo o la cena prevede una portata a base di minestra o zuppa, sarà opportuno sistemare anche un cucchiaio, da porre a destra del coltello.

La posate da dessert, invece, trovano posto orizzontalmente sopra al piatto: la forchetta, rivolta verso sinistra, è la posata più vicina al commensale, mentre il cucchiaio, perfettamente allineato sopra alla forchetta, è rivolto verso destra.

È tempo di posizionare i bicchieri. Sia quello per l’acqua sia quello per il vino vanno collocati qualche centimetro sopra il coltello, facendo attenzione a disporre il bicchiere per l’acqua poco più indietro rispetto a quello per il vino.

Come apparecchiare la tavola per occasioni formali?

Le regole di base sono le stesse che si seguono per le occasioni informali, solo con qualche accorgimento in più.
Per prima cosa, le forchette, da posizionare sempre a sinistra del piatto, sono più di una e variano in base numero di portate. Per sistemarle sempre correttamente, vi basterà ricordare che vengono utilizzate per prime le posate più lontane dal piatto. La forchetta da insalata, per esempio, sarà quindi la più distante.

A destra del piatto, dopo il coltello, trovano posto prima il cucchiaino per il caffè poi il cucchiaio per minestre o zuppe.

Anche il numero di bicchieri aumenta. Oltre a quello per l’acqua, infatti, ci sono quello per il vino bianco e quello per il vino rosso. Ricordatevi che devono essere disposti in modo tale da creare una linea obliqua. Il punto di riferimento è il bicchiere dell’acqua, cioè quello verso il quale deve puntare il coltello. Alla sua destra vanno posizionati gli altri bicchieri.

Potete poi completare la postazione di ogni singolo commensale con un piattino per il pane e un coltello per il burro. Quest’ultimo è da posizionare orizzontalmente al centro del piatto.

Apparecchiare la tavola è un’arte, tutto deve essere studiato nei minimi dettagli e seguire i giusti consigli, sia nelle situazioni minimal sia in quelle più chic, consente di realizzare una mise en place armoniosa, perfetta per accompagnare ogni pasto.