
Il frigorifero, insieme al congelatore, è uno degli elettrodomestici che utilizziamo più spesso. Mantenerlo pulito e ordinato è davvero importante, sia per la nostra salute sia per assicurarci che funzioni correttamente e duri il più a lungo possibile.
Pulire e organizzare il frigo è quindi un’azione che è bene svolgere con costanza, così da prevenire la proliferazione di batteri, muffe e cattivi odori ed evitare sprechi alimentari. Vediamo insieme come svolgerla al meglio.
Pulire il frigo: quando farlo
Per evitare muffe e odori sgradevoli in cucina, è buona norma effettuare una pulizia completa del frigorifero circa due volte all’anno e occuparsi ogni mese dell’igiene ordinaria dell’elettrodomestico. Lo stesso suggerimento vale anche per il freezer, che deve essere sbrinato regolarmente!
Inoltre, se effettuata periodicamente, la pulizia del frigorifero sarà più rapida. Il consiglio è quello di approfittare quando il frigo è vuoto – per esempio poco prima di fare la spesa settimanale – per poter dedicare solo pochi minuti della tua giornata a questa noiosa, ma utile attività domestica.


Come pulire e igienizzare il frigorifero: i passaggi
1. Svuota completamente il frigo
Il primo step fondamentale è quello di svuotare completamente tutti i ripiani e gli scomparti del tuo frigorifero. Per conservare al meglio gli alimenti e le bevande durante la pulizia ed evitare subiscano forti shock termici, ricordati di posizionarli in una busta termica… soprattutto d’estate!
2. Controlla le date di scadenza
Una volta svuotato, controlla tutte le date di scadenza per capire se è necessario buttare qualche alimento scaduto o che non ha più un bell’aspetto o un buon odore. Pensa alla tua salute!
3. Rimuovi i ripiani e i contenitori
Smonta i ripiani e rimuovi tutte le parti estraibili interne come i cassetti della frutta e della verdura, il porta uova e il supporto per bottiglie. Così potrai raggiungere più facilmente tutti gli angoli da pulire.
4. Sbrina il frigo
Non è detto che tu debba fare questo passaggio! Se infatti possiedi un elettrodomestico con sistema integrato No Frost non sarà necessario e la pulizia sarà più rapida. Se invece devi sbrinare il tuo frigorifero, ciò che dovrai fare è staccare la spina e posizionare una ciotola per raccogliere l’acqua che uscirà. Il trucco per accelerare questo step è quello di posizionare dei contenitori di acqua calda all’interno del frigo.


5. Pulisci ogni parte con cura
Vedremo in seguito nello specifico quali prodotti possiamo usare, e quali è meglio evitare, per la pulizia del frigorifero. Quello che si raccomanda è in ogni caso di pulire bene sia la superficie esterna, con una spugna bagnata e un panno antistatico per la polvere, sia di lavare tutte le parti interne, ripiani e accessori compresi.
6. Asciuga tutti gli elementi
Ricordati di asciugare con attenzione tutti i ripiani, gli scomparti e gli accessori del frigorifero prima di riporli al loro posto. Mi raccomando, presta una particolare attenzione alle guarnizioni che dovranno essere asciugate benissimo per prevenire la formazione di muffe in futuro.


7. Riponi gli alimenti nel frigorifero
È ora di rimettere tutto a posto come prima, anzi anche meglio! La disposizione dei cibi non deve essere mai casuale ed è bene ricordarsi questa semplice regola generale: più in basso è più freddo, più in alto è più caldo. Per esempio, se regoli il frigorifero a 4 °C, la temperatura sul ripiano più basso potrà essere di 2-4 °C, nei ripiani centrali di 4-5 °C e nei ripiani superiore può arrivare fino agli 8 °C.
Da questa differenza di temperatura dipende la disposizione degli alimenti:
Ripiani alti: uova, formaggi a pasta molle, latticini, burro e dolci freschi;
Ripiani centrali: è lo spazio più generalista ideale per salumi, formaggi, latticini o per riporre verdure cotte, sughi e cibi avanzati;
Ripiani bassi: carne e pesce crudi e alimenti altamente deperibili;
Scomparti in basso: i cassetti del frigorifero sono destinati alla conservazione di frutta fresca e verdura cruda;
Vani dello sportello: questo spazio è pensato per posizionare acqua, bibite, caraffe filtranti e nei ripiani più piccoli puoi sistemare le salse.
Prodotti per pulire il frigo
Vediamo insieme in dettaglio come pulire il frigorifero. Partiamo con il dire che la scelta dei prodotti efficaci per una perfetta pulizia è molto varia. Una, però, è la regola da tenere sempre bene a mente: dopo la detersione è importante asciugare con molta cura ogni superficie per evitare la formazione di muffe e cattivi odori.
In commercio troverai sicuramente tanti sgrassatori specifici per la pulizia della cucina e del frigorifero, ma il consiglio è quello di optare per prodotti che hai già in casa e soprattutto per soluzioni naturali:
Detersivo dei piatti – diluiscilo con un po’ di acqua e passalo con un panno sulle superfici da pulire;
Detersivo multiuso – diluiscilo come indicato sull’etichetta, ma ricordati di risciacquare molto bene, anche se non indicato, perché generalmente ha una spiccata profumazione che potrebbe essere poco gradevole all’interno del frigo;


Aceto – è una delle alternative ecologiche più comuni per la pulizia del frigo, ideale per rimuovere residui di sporco non incrostati. Diluiscilo nell’acqua e passa le superfici con un panno in microfibra. Ottimo anche per lavare i ripiani che puoi mettere a bagno in una soluzione di aceto e acqua tiepida. Essendo una sostanza acida, non è adatto a rimuovere lo sporco grasso e ricordati di asciugare sempre per bene;
Bicarbonato – è il protagonista indiscusso delle faccende domestiche, molto utile sia per assorbire gli odori che per eliminare lo sporco più grasso e residui incrostati. Usalo miscelato con l’acqua e passa il tuo frigo con un panno umido. Non abbondare, però, con troppo bicarbonato altrimenti il rischio è di opacizzare le superfici e dovrai ripassare tutto con un panno bagnato e poi asciugare;
Limone – il succo di limone non ha un grande potere pulente, però lascia un profumo davvero fresco e gradevole! Puoi creare una soluzione di limone e acqua e riempire un vecchio flacone spray per spruzzare la tua soluzione direttamente sulle pareti del frigorifero. Ricordati poi di lavare e asciugare bene.
Consigli extra per avere cura del tuo frigorifero
Abbiamo ancora qualche piccolo suggerimento per aiutarti ad allungare la vita del frigorifero e salvaguardare la tua salute!
-Non mettere cibi e confezioni a diretto contatto con la parete posteriore del frigo. È generalmente un punto molto umido e, a volte, può presentarsi con una leggera patina di ghiaccio: c’è il rischio che gli alimenti si appiccichino e contaminino;


-Non lasciare i cibi scoperti sui ripiani, ma riponili in ordine in base alla data di scadenza per poterli consumare, evitando sprechi alimentari. Per conservarli al meglio utilizza i nostri pratici contenitori o sacchetti salva freschezza ben sigillati;
-Non riempire eccessivamente il frigorifero: la libera circolazione di aria fredda aiuta a distribuire e mantenere in modo corretto la temperatura e a conservare meglio gli alimenti;
-Se avanza del cibo già cotto, lascialo raffreddare prima di riporlo in frigorifero. Eviterai così di aumentare la temperatura interna che può pregiudicarne la conservazione e danneggiare l’elettrodomestico;
-Prima di una partenza che prevede un periodo di assenza prolungato, controlla le scadenze ed effettua una pulizia completa del frigo (e anche del freezer!) ed evita di lasciare carne, pesce e verdure a rapida deperibilità.
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