La tavola per il cenone: tra galateo e nuove tendenze

10 dic 2018

Ogni piatto merita un adeguato supporto per essere valorizzato. Il primo passo è sicuramente quello del rispetto del galateo. Già in passato vi abbiamo spiegato come apparecchiare una tavola in maniera impeccabile. Ora ripasseremo le regole principali, guardando anche alle ultime tendenze, in modo da rendere il vostro servizio protagonista indiscusso del cenone di capodanno.

Il primo elemento, che è anche il più innovativo, è la tovaglia, o meglio le piccole pellicce sintetiche, utilizzate come tovagliette. Lo stesso stile delle passerelle riproposto sulla tavola. Il materiale, infatti, richiama la moda delle ultime stagioni invernali, basti pensare ai giubbetti o al cappotto teddy bear, in ecopelliccia.

Analizziamo ora la mise en place: seguendo una prospettiva zenitale osserviamo che il primo elemento, partendo da sinistra, è il tovagliolo. Ciò che spicca maggiormente, però, sono i fermatovaglioli che li avvolgono. Si tratta di oggetti dorati e argentati, simili a preziosi bracciali. La ricca elaborazione li rende quasi dei gioielli, tanto che ricreano lo stesso luccichio delle posate.

A tal proposito, quante volte vi siete confusi, avete abbinato, per fretta o comodità, la forchetta con il coltello? In realtà la disposizione non è esattamente questa. Infatti, la prima posata che troviamo, partendo da sinistra, proprio a fianco al tovagliolo, è la forchetta, o più forchette nel caso vi sia l’antipasto o il pesce. In alto vi è il cucchiaino per il dolce, mentre a destra troviamo il coltello (con la lama rigorosamente verso il piatto) e il cucchiaio. Oltre a essere argentate, le posate proposte sono anche di un deciso colore nero. È proprio quest’ultimo modello a stagliarsi sulla pelliccia bianca, ed è sempre questo colore a richiamare i piatti firmati Benny Setti, dalle forme geometriche nere e blu, e nere e rosse. Si tratta di abbinamenti forti, portentosi e portatori di stile.

A queste combinazioni se ne aggiungono altre, più delicate, in cui a spiccare sono i colori dell’argento e dell’oro, usati per le posate, per i decori delle stoviglie e nel caso dell’oro, anche per i bicchieri. È ancora il marchio di Benny Setti a farsi riconoscere per l’eleganza festosa che caratterizza calici e flute (disposti in alto a destra, sopra il coltello). Questa tendenza riempie anche i piatti piani, i piatti da frutta e i piatti fondi, con stelle e bande dorate. La stilista italiana regala, così, l’atmosfera di vera magia nei nostri ambienti domestici.

Non mancano set di bicchieri più classici ed egualmente raffinati, come quelli in vetro cristallino, la cui lavorazione si distingue per qualità e classe. Il set è composto da calici per l’acqua, calici per il vino e flute per il dessert, o coppe da champagne (disposti sempre in alto a destra).

Non meno importanti sono i sottopiatti, oro e argento, perfettamente in linea con le stoviglie nel caso di alcuni, più particolari nel caso di altri. I colori sono perfettamente in linea con i centrotavola, dalla particolare forma a foglia.

Diversi materiali ed elementi che si fondono per decorare e impreziosire la vostra tavola. Portatovaglioli simili a piccole opere d’arte di una bigiotteria preziosa, bicchieri dorati, piccole pellicce e stoviglie con decori ricercati. Il tutto crea composizioni attuali e contemporanee, addirittura paragonabili alla moda e al nostro outfit.

Il servizio non è più solo il contenitore del menu, ma diventa bello, prezioso, studiato e ricercato quanto le pietanze servite. La forma, splendidamente estetica, non solo arricchisce il contenuto, ma ne è di pari importanza.